Entriamo nel reparto Stampa Digitale 4.0 di Seri-Art per scambiare quattro chiacchiere con Francesca Tessaroli, il talento dietro i nostri servizi di progettazione grafica.
Francesca, raccontaci il tuo arrivo in Seri-Art.
Sono arrivata nel gennaio 2020, appena prima dello scoppio della pandemia, ed in maniera abbastanza casuale. Dopo il diploma in una Accademia di Belle Arti ho lavorato, in qualità di grafico, in una agenzia che organizza eventi, già cliente di Seri-Art. Conclusa questa esperienza, ho mandato una mail di saluto alle persone con cui avevo collaborato e i Sig. Galbignani mi hanno subito contattato: proprio in quel momento cercavano un grafico con esperienza anche in progettazione web. Ed eccomi qui.
Di quali attività ti occupi in azienda?
In Seri-Art lavoro nel reparto digitale e mi occupo principalmente di grafica e di stampa digitale.
I clienti ci inviano il materiale grafico e io lo trasformo in file di stampa. Molti clienti ci chiedono di sviluppare interi progetti. Attraverso il gioco di squadra sviluppiamo le idee, scegliamo i materiali, progettiamo la parte grafica e procediamo alla produzione del materiale.
Qual è l’aspetto più curioso del tuo lavoro?
Vi racconto una curiosità su di me.
Mio nonno si chiamava Valter e fino agli anni 80 era contitolare di una tipografia.
In qualche modo la tradizione di famiglia continua.
Che cosa ti appassiona del tuo lavoro?
Il fatto di cambiare sempre: tutti i giorni ci sono lavori diversi e ogni lavoro è caratteristico e unico; è sempre importante la massima precisione ma, in alcuni progetti, anche la nostra creatività è stimolata; ad esempio mi diverte molto uscire dalla mia comfort zone ed occuparmi delle grafiche dei go-kart, o di altri prodotti nell’ambito sportivo.
Allo scoppio della pandemia, a marzo 2020, l’azienda si è dovuta riconvertire e ho collaborato alla progettazione e creazione di presidi sanitari (visiere, barriere e colonnine igienizzanti): la capacità dei titolari di reagire e trovare nuovi sbocchi in un momento di estrema difficoltà è stata molto importante, e tutti siamo stati coinvolti, dandoci l’opportunità di acquisire nuove competenze, oltre che di unirci come colleghi
Hai un motto che ti ispira, nella vita e nel lavoro?
Per aspera ad astra (motto della flotta spaziale di Star Trek, e di tanti altri) che vuole dire attraverso le difficoltà raggiungiamo le stelle.